Villa Torlonia celebra Niki Berlinguer, prorogata la mostra sugli arazzi
di Redazione
29/09/2025
Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia il pubblico potrà visitare fino all’11 gennaio 2026 la mostra dedicata a Niki Berlinguer, artista che ha dato una voce nuova all’arte dell’arazzo, portandola a dialogare con i protagonisti della scena pittorica italiana e internazionale del dopoguerra.
Una pioniera della tessitura contemporanea
Niki Berlinguer (1905-1994) ha trasformato l’antica tecnica del piccolo punto in uno strumento capace di raccontare la modernità, reinterpretando opere di Guttuso, Hartung, Klee, Van Gogh e molti altri. Sposata nel 1950 con Mario Berlinguer, ha intrecciato la sua storia personale con quella culturale di una Roma in fermento creativo, diventando testimone privilegiata del dialogo tra arte figurativa e arte tessile.
Il percorso espositivo presenta una raffinata selezione di arazzi come Aranceto da Guttuso, Hammamet da Klee e Dai Cinque Monti da Vedova. Ogni opera racconta la capacità di Niki di tradurre la pittura in narrazione tessile, fondendo tradizione e innovazione.
Un’eredità artistica da riscoprire
La mostra è arricchita dall’ultima intervista filmata all’artista, realizzata nel gennaio 1994, che permette di ascoltare direttamente le sue riflessioni. In parallelo, gli appuntamenti de L’Arazzo della domenica offriranno approfondimenti sul legame tra Niki e gli artisti di cui ha interpretato le opere, tra amicizie, collaborazioni e visioni condivise.
L’iniziativa, curata da Claudio Crescentini e organizzata da Il Cigno Arte con Zètema Progetto Cultura, è promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura. Un’occasione rara per riscoprire una produzione artistica che ha attraversato quarant’anni di storia e che oggi torna a parlare con forza alla sensibilità contemporanea.
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