Cibo locale e sostenibilità: Roma eccelle a livello internazionale

Roma è stata riconosciuta a livello internazionale come città modello per la promozione del cibo locale, ricevendo il prestigioso premio “Best City” nell’ambito della World Farmers Markets Coalition. Questo riconoscimento celebra l’impegno del Comune nel sostenere la filiera corta, rafforzare i legami tra comunità e territorio e sviluppare politiche alimentari sostenibili e inclusive.

“La Capitale promuove l’agricoltura sostenibile e di prossimità, agendo anche contro lo spreco alimentare e valorizzando le produzioni locali nelle mense scolastiche”, ha dichiarato l’assessora Sabrina Alfonsi, sottolineando l’importanza del Consiglio del Cibo come strumento di governance partecipata. La consulta cittadina favorisce la collaborazione tra enti, associazioni e cittadini, contribuendo a costruire strategie per recuperare e ridistribuire alimenti e a incentivare la produzione agroalimentare di qualità.

Iniziative concrete a sostegno dei produttori locali

Tra le azioni chiave, il Comune ha introdotto criteri premianti negli appalti pubblici che privilegiano prodotti locali, biologici e certificati DOP o IGP, garantendo ai produttori accesso diretto a forniture pubbliche e creando canali di mercato stabili e sostenibili. Grazie a questi strumenti, l’agricoltura urbana e periurbana diventa un elemento strategico della vita cittadina, promuovendo educazione alimentare, economia locale e sostenibilità ambientale.

Domeniche ecologiche e coinvolgimento della cittadinanza

Il premio rappresenta un incoraggiamento a proseguire e rafforzare le politiche messe in campo, ha aggiunto Alfonsi, annunciando che i mercati contadini animeranno una delle domeniche ecologiche della stagione invernale 2025-2026, portando produttori e cittadini a confrontarsi direttamente nella promozione di modelli sostenibili e solidali. La Capitale si conferma così un laboratorio urbano dove agricoltura, comunità e sostenibilità si incontrano, valorizzando prodotti locali e stili di vita responsabili.