A Santo Spirito in Sassia il World Tourism Event per i siti UNESCO

La sedicesima edizione del World Tourism Event si svolgerà il 25 e 26 settembre a Roma, nel complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia. L’appuntamento, unico nel suo genere, mette al centro la promozione dei siti patrimonio mondiale UNESCO attraverso convegni, incontri b2b e un’ampia area espositiva aperta gratuitamente al pubblico.

Cento siti UNESCO e oltre 200 operatori

All’iniziativa parteciperanno più di 200 operatori, tra istituzioni e tour operator provenienti da oltre quindici Paesi, dall’Europa al Nord America fino al Sud-est asiatico. Saranno rappresentati un centinaio di siti UNESCO, italiani e stranieri, in un’occasione che consolida Roma come piattaforma internazionale di dialogo sul turismo culturale.

I convegni affronteranno due grandi temi: da un lato gli itinerari giubilari, religiosi e laici, come strumenti di valorizzazione e conoscenza dei siti; dall’altro la gestione dei flussi turistici, questione delicata per la conservazione dei beni patrimonio mondiale.

Le parole di Mariano Angelucci

Tra i protagonisti dei tavoli di lavoro ci sarà Mariano Angelucci, consigliere di Roma e presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni internazionali. “In un anno giubilare accogliere il WTE è un’opportunità unica per rafforzare l’immagine internazionale della Capitale”, ha dichiarato. Ha poi ricordato il recente riconoscimento UNESCO dell’Appia Antica, sottolineando come questo apra scenari nuovi per l’offerta turistica.

“Il futuro del turismo deve passare da un modello diffuso, che unisca cammini, borghi e paesaggi, per contrastare overtourism e sovraffollamento”, ha aggiunto Angelucci, delineando la visione di una Roma policentrica, capace di presentarsi al mondo come rete di luoghi legati tra loro nel tempo e nello spazio.